Il metodo ieri e oggi – speciale n°25: Chi sono i buoni? Chi è il cattivo?
L’escalation della guerra continua, sostenuta dai politici e dai media. Le cause sembrano così “semplici”: uno è il cattivo, tutti i suoi nemici sono i buoni.
Ma le ragioni per la crescente escalation possono essere vere? Un cattivo e tanti buoni che devono agire sempre più duramente contro il “cattivo” se non fa quello che vogliono i buoni?
In questo programma vengono fornite informazioni in genere taciute, ma essenziali affinché ognuno possa formarsi un proprio giudizio obiettivo.
Ed è chiaro che ogni guerra, con tutte le terribili sofferenze, è contraria agli insegnamenti di Gesù, il Cristo, e serve ai suoi avversari.
In particolare nei Paesi che si definiscono “cristiani”, cioè nei Paesi del cosiddetto “emisfero occidentale”, sembra ancora diffuso il sentimento di appartenenza ai “buoni”: i politici parlano di “valori cristiani”, ma partecipano alle guerre e sostengono le esportazioni di armi. Dal punto di vista dell’insegnamento di Gesù di Nazareth sulla pace, invece, ogni guerra è un crimine, una brutale violazione del suo Discorso della Montagna.
(1:06:00)
